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Azienda Agricola Salvatore Gianrico
Scendendo da Cercemaggiore verso il "Pianello", dove si svolge la consueta fiera del 2 Luglio in onore della Madonna della Libera e dove potete gustare il mitico "baccalà e peperoni", incontrerete l'Azienda Agricola Salvatore dove Gianrico, il titolare, alleva e coltiva nel solco della tradizione di famiglia. Potete fermarvi da lui per un saluto e una birra ghiacciata, che non vi negherà mai, e potete rimanere ore ed ore a parlare di calcio, ma attenzione, non nominate Diego Armando Maradona senza la dovuta riverenza se no si arrabbia forte. E se si arrabbia è un guaio perché è costretto a lasciare tutte le attività e andare per boschi in meditazione, anzi in cerca di funghi, l'unica cosa che lo rilassa veramente e lo riconcilia con il mondo, non a caso ha coniato la massima "meno male che esiste il bosco".
Scendendo da Cercemaggiore verso il "Pianello", dove si svolge la consueta fiera del 2 Luglio in onore della Madonna della Libera e dove potete gustare il mitico "baccalà e peperoni", incontrerete l'Azienda Agricola Salvatore dove Gianrico, il titolare, alleva e coltiva nel solco della tradizione di famiglia. Potete fermarvi da lui per un saluto e una birra ghiacciata, che non vi negherà mai, e potete rimanere ore ed ore a parlare di calcio, ma attenzione, non nominate Diego Armando Maradona senza la dovuta riverenza se no si arrabbia forte. E se si arrabbia è un guaio perché è costretto a lasciare tutte le attività e andare per boschi in meditazione, anzi in cerca di funghi, l'unica cosa che lo rilassa veramente e lo riconcilia con il mondo, non a caso ha coniato la massima "meno male che esiste il bosco".
